CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
, il Cielo gli fece la grazia; e il giorno che il capo dei Ministri andò ad annunziargli: - Maestà, è nato il Reuccio! - il Re, fuori di sé dalla
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
entrato in sospetto di qualche brutto mistero. E il sospetto divenne certezza il giorno che la cèchina non cantò più. - Perché non canti più
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
nido. - Poverini! - esclamò sotto voce il giardiniere. E, il giorno dopo, vedendoli andare e venire affannosamente, portando coi becchi fili di paglia
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
C'era una volta una povera donna che aveva una bambina così bruna, da sembrare quasi una mora. La lavava quattro, cinque volte al giorno per tenerla
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
C'era una volta due poveri bambini che nessuno sapeva di chi fossero figli. Si erano incontrati un giorno in una strada di campagna: - Dove vai tu
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
crescere quella creaturina sana, vispa e bella, ripetevano ogni giorno: - Sarà la nostra fortuna! La donna ora, dovendo badare al bambino, non poteva
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
i vostri? - É venuta la volpe e li ha mangiati! Le vicine volevano almeno riavere i sette soldi: e rammentandosi che un giorno aveva detto: - Darò i
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
, bambini ... - Lupinaio! Lupinaio! Non faceva in tempo a misurare e a intascare soldi. E in meno di un'ora tornò a casa con le bisacce vuote.Il giorno
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
ne stava tutto il santo giorno alla finestra, ben pettinata, bene agghindata, con le mani in mano per non sciuparsele, nessuno badava; gli operai
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
quasi giovani, e nelle ore di riposo facevano tanti bei castelli in aria pel giorno in cui sarebbe venuto al mondo l'erede sospirato: maschio o
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
. Per vincere l'incanto ci vuol l'uomo senza braccia. - É pazzo il compare! Sentendolo parlare a quel modo, dicevano tutti così. Un giorno si
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
lividi sul viso. La povera mamma lo ammoniva, gli dava sempre torto, quantunque spesso avesse ragione. E minacciava i ragazzi: - Vedrete, un giorno o